Wednesday, May 7, 2008

Governo Berlusconi "quater"

Berlusconi ha fatto i nomi dei Ministri. Non sono 12 come previsti dalla legge Bassanini e promessi in campagna elettorale, ma ben 21! 12 ministri di Forza Italia, 4 ministri della Lega, 4 ministri di Alleanza Nazionale e 1 della Dca.

Su alcuni nomi c'è poco da dire: sono fuori luogo!
  • Scajola (Attività Produttive)
  • La Russa (Difesa)
  • Tremonti (Economia), su di lui penso che ci sarà molto da criticare nei prossimi anni. Preciso però, per difendere la categoria, che non è un economista ma un tributarista!.
  • Prestigiacomo (Ambiente), un grande punto interrogativo, anche se fare peggio di Pecoraro Scanio sarà difficile anche per lei.
  • Vito (Rapporti con il Parlamento), tra i politici più polemici del panorama attuale, vedremo che rapporti terrà!
  • Bossi (Riforme), ma non stava male?
  • Calderoli (Semplificazione), già ministero della superficialità
  • Fitto (Affari Regionali), un trombato della politica!
  • Rotondi (Attuazione del Programma)
  • Carfagna (Pari Opportunità), di profilo nella foto sotto.
  • Matteoli (Infrastrutture), leggasi inceneritori e (forse) centrali nucleari



Il mio parere è sospeso per
  • Zaia (Politiche Agricole), ma non mi aspetto granchè da un ministero che dovrebbe essere soppresso!
  • Bondi (Beni Culturali)
  • Brunetta (Funzione Pubblica)
  • Ronchi (Politiche Comunitarie)
  • Alfano (Giustizia), sicuramente non riuscirà a fare peggio del suo predecessore.

Suscita interesse la scelta di Gelmini (Istruzione). Poche le notizie reperibili a suo carico, anche in virtù del proprio sito ancora in costruzione. Si legge su wikipedia che: "nel 2000 fu sfiduciata da presidente del consiglio comunale per inoperosità. La sfiducia oltre che dall'opposizione fu votata anche dai membri del suo stesso partito." Speriamo che sia migliorata in operosità perchè ce ne sarà bisogno!

Ottime, a parer mio, perlomeno tra le alternative possibili le scelte di
  • Sacconi (Welfare), ha contribuito largamente alle cose più interessanti (anche se profondamente incompiute!) del Governo Berlusconi precedente: Riforma Pensioni e Riforme del Lavoro. E' un ministero importantissimo (Lavoro + Sanità + Politiche Sociali) e potrà far bene se opportunamente sostenuto. Per questo ministero era stato contattato anche Ichino, il quale giustamente ha rifiutato.
  • Meloni (Politiche Giovanili), una giovane (vera!) non come la Melandri.
Ora aspettiamo lo shadow cabinet del PD.