Wednesday, April 23, 2008

La cordata scordata

Intanto siamo a meno 300 milioni di euro dalle tache pubbliche. Ringraziamo SB per le sue interferenze nel caso Alitalia che ha permesso che la più grande compagnia aerea (in termini di fatturato) scappasse e che ha preteso che il Governo Prodi ri-finanziasse più del dovuto Alitalia.

De facto il liberista SB ha bloccato un'asta internazionale (facendoci passare per i soliti italiani provincialisti) e ha costretto un cospicuo intervento statale sotto forma di finanziamenti (di cui molto probabilmente la Commissione Europea ci punirà) per risolvere temporanemente la questione Alitalia.
A questo punto chiedo ausilio a qualcheduno del PDL (ma va bene anche della Lega) che mi spieghi cosa sia il liberismo, perchè penso di aver perso qualche cosa.

Della famigerata cordata italiana per ora se ne è solo chiacchierato, anche con Putin (il quale ricordo che non è italiano pur parlando molto bene l'italiano (frutto dell'addestramento KGB)).

Io provo a fare un pronostico. Alitalia verrà venduta a pezzi dopo l'estate, e tra i compratori ci saranno i russi e personaggi italiani molti vicini a SB e ai suoi interessi.

Al link potete leggere la nostra ricostruzione del caso Alitalia, in cui si esplicano le colpe di SB e Lega.

Contribuendo, nel mio piccolo a difendere Roma, riporto la concreta e precisa spiegazione di Gianni Alemanno sul perchè sia un bene che AirFrance sia scappata e che i contribuenti italiani abbiano sborsato 300 milioni di Euro: "Si chiama Alitalia - ha detto il candidato del Pdl a sindaco di Roma, durante Ballarò - significa che è italiana, la compagnia deve rimanere italiana". Ho il sospetto che per gli stessi concreti e precisi motivi arriveranno delle richieste al Governo di finanziamento anche da Publitalia, Telecom Italia, Radio Italia, Miss Italia e la signora Italia che abita vicino a casa mia.

Nulla di nuovo, per ora.