Sunday, August 31, 2008

5 miliardi di Euro ad un dittatore terrorista anti-italiano anti-occidentale pseudo-comunista.




Gli italiani pagheranno alla Libia 5 miliardi di Euro spalmati in 25 anni. Sono questi i termini dell'accordo tra Berlusconi e Gheddafi.

Alcune note storiche (riprese da Wikipedia) sul Colonnello Gheddafi che forse sono sfuggire al Cavaliere Berlusconi, e che mi permetto di rimarcare nel testo.

Muammar Gheddafi è di fatto la massima autorità del Paese, pur non avendo alcun incarico ufficiale e fregiandosi soltanto del titolo onorifico di Guida della Rivoluzione. Fu la guida ideologica della rivoluzione che il 1° settembre 1969 portò alla caduta della monarchia del re Idris.

Egli nazionalizzò la maggior parte delle proprietà petrolifere straniere, espropriò ed espulse la comunità italiana residente nel paese, chiuse le basi militari statunitensi e britanniche
La politica della prima parte del governo Gheddafi ha i suoi principi politici e filosofici esposti nel Libro verde. Il titolo prendeva spunto dal colore della bandiera libica, che infatti è completamente verde, e che richiama la religione mussulmana, dato che verde era il colore preferito di Maometto ed il colore del suo mantello. Tra le riforme effettuate da Gheddafi in questo periodo, ricordiamo la restaurazione della Sharīʿa (la legge religiosa che deriva direttamente dal Corano e dalla Sunna).

Fra le primissime iniziative del governo di Gheddafi vi fu l'adozione di misure sempre più restrittive nei confronti della popolazione italiana che ancora viveva nella ex colonia, culminate col decreto di confisca del 21 luglio 1970 emanato per "restituire al popolo libico le ricchezze dei suoi figli e dei suoi avi usurpate dagli oppressori". Gli italiani furono privati di ogni loro bene, compresi i contributi assistenziali versati all'INPS e da questo trasferiti in base all'accordo all'istituto libico corrispondente, e furono sottoposti a progressive restrizioni finché non furono costretti a lasciare il Paese entro il 15 ottobre del 1970. Dal 1970, ogni 7 ottobre in Libia si celebra il “
giorno della vendetta”, in ricordo del sequestro di tutti i beni e dell’espulsione di 20.000 coloni italiani.

In politica estera, egli finanziò l'
OLP di Yasser Arafat nella sua lotta contro Israele. Sempre in questo periodo, e per molti anni, Gheddafi fu uno dei pochi leader internazionali che continuarono a sostenere i dittatori Idi Amin Dada e Bokassa (quest'ultimo però soltanto nel periodo in cui si dichiarò islamico).

Gheddafi ebbe una svolta politica negli anni Ottanta: la sua indole anti-israeliana e anti-americana lo portò a sostenere gruppi affini al terrorismo internazionale, quali per esempio l'irlandese IRA ed il palestinese Settembre Nero. Fu anche accusato dall'intelligence statunitense di aver organizzato degli attentati in Sicilia, Scozia e Francia. Si rese anche responsabile del lancio di un missile contro le coste siciliane, fortunatamente senza danni. Divenuto il nemico numero uno degli Stati Uniti d'America, egli fu progressivamente emarginato dalla NATO. Inoltre, il 15 aprile 1986, Gheddafi fu attaccato militarmente per volere del presidente statunitense Ronald Reagan: il massiccio bombardamento ferì mortalmente la figlia di Gheddafi, ma lasciò indenne il colonnello.

Il 21 dicembre del 1988 esplodeva un aereo passeggeri sopra la cittadina scozzese di Lockerbie: perirono 270 persone e prima dell'
11 settembre 2001 è stato l'attacco terroristico più grave. L'ONU attribuì la Libia la responsabilità di questo attentato aereo e chiese al governo di Tripoli l'arresto di due suoi cittadini accusati di esservi direttamente coinvolti. Al netto ed insindacabile rifiuto di Gheddafi, le Nazioni Unite approvarono la Risoluzione 748, che sanciva un pesante embargo economico contro la Libia, la cui economia era già in fase calante.

Atterraggi morbidi

"Mi auguro che si mettano molta attenzione e prudenza nella gestione degli esuberi di Alitalia [...] In ogni caso si conferma un differente trattamento tra i dipendenti di alcune grandi aziende, recentemente e’ successo anche per i dipendenti Fiat, per i quali si prevedono atterraggi morbidi e la stragrande maggioranza degli italiani che sono dipendenti di piccole aziende e per i quali non si prevede nemmeno la cassa integrazione. Come nelle grandi aziende americane la via maestra dovrebbe essere quella degli esodi incentivati a carico dell’azienda e non quella di messa in carico in un modo o nell’altro dei dipendenti sulle spalle dei contribuenti”.

Benedetto della Vedova, PdL *****

Potere delle Primarie

Un black quarantaseienne, figlio di un immigrato, cresciuto in Indonesia. Una donna di quarantaquattro anni, cresciuta in Alaska, madre di 5 figli e sposata con un metalmeccanico eschimese. Fino a 5 anni fa il primo era sconosciuto al di fuori del suo collegio nell'Illinois, l'altra era sindaco di un comune di novemila abitanti sperduto nel freddo dell'Alaska.

Oggi, si contendono la poltrona più importante al mondo...(perchè Mc Cain - se vincesse - è troppo vecchio per "durare" tutto il mandato)

Ambedue sono il prodotto di quello straordinario meccanismo democratico che sono le Primarie. Il primo ha sbaragliato la Clinton e gran parte dell'establishment democratico, la seconda ha conquistato la poltrona di governatrice dell'Alaska sconfiggendo il suo predecessore e l'industria del petrolio.

Saturday, August 30, 2008

Lodo Alfano balneare


"La cosa più grave non è solo aver fatto immersioni in una zona proibita - riferendosi all'immersione di Giannutri di Gianfranco Fini - ma ci stava con una barca dei Vigili del Fuoco, spendendo soldi dello Stato per fare il bagnetto lui e l'amichetta sua [...] Fini ha detto che pagherà la multa, ma aver impegnato mezzi dello Stato così è penalmente rilevante o no? Questo non lo potremo mai sapere perché c'è il lodo Alfano...".

Antonio Di Pietro, intervenendo alla Festa Democratica nazionale di Firenze *****

Friday, August 29, 2008

Festa 2008. I ringraziamenti



Follonica, 28.8.2008


Cara democratica, caro democratico,

Di ritorno da un periodo di ferie ti scrivo per ringraziarti del tuo impegno, della tua dedizione, della tua passione che hanno reso possibile l’allestimento e lo svolgimento della Festa dell’Unità per il Partito Democratico.
Sono stati venti giorni intensi, sia dal punto di vista umano che politico. Una festa della politica che diventa “stare insieme”, partecipazione, condivisione di tempo, energie, ideali. È questa la buona politica che ci piace, non quella degli scontri di corrente (o di spiffero) o dei personalismi funzionali solo a riprodurre e conservare il potere in eterno, ma in cui ciascuno si mette a disposizione, con generosità, semplicemente.

È stata anche la Festa con il furto! Un furto su cui gli organi competenti stanno ancora indagando, e noi come una grande famiglia abbiamo condiviso anche questo increscioso episodio. Ho già ringraziato personalmente le associazioni, le forze politiche e i tanti cittadini che ci hanno espresso vicinanza e solidarietà.

È stata la Festa dei dibattiti e del confronto. Gli incontri politici hanno toccato molti temi, dalla legalità alla lotta alle mafie, dalla forma partito ai nuovi media come veicolo di partecipazione, dal welfare alla Costituzione, entrambi sotto l’attacco del Governo Berlusconi, dalla sicurezza per tutti (compresa quella dei bambini rom che hanno diritto a non essere schedati come fece Mussolini nel 1938 con gli ebrei) alle contraddizioni del mondo del lavoro.
Quest’anno abbiamo voluto dare un segno aperto e plurale, creando occasioni di dialogo, mettendo a confronto posizioni politico-culturali differenti. Di qui gli interventi di Pancho Pardi (Italia dei Valori) e Riccardo Nencini (Segretario Nazionale del Partito Socialista), che si sono confrontati con importanti esponenti PD come l’on. Claudio Franci e l’on. Luca Sani. O gli incontri meno politici che riguardano temi sensibili per l’opinione pubblica; tra questi voglio rammentare la testimonianza di Mina Welby (moglie di Piergiorgio) che ha dialogato con Don Enzo Greco; confronto delicato nel linguaggio ma forte nelle argomentazioni. E poi Mina ha voluto omaggiare i giovani del partito lasciando loro alcune lettere e poesie inedite di Piergiorgio (che abbiamo inserito sul nostro sito). Tra i dibattiti mi preme ricordare, infine, la straordinaria serata in ricordo di Peppino Impastato, con il presidente della Commissione Antimafia, Giuseppe Lumia: intensa, stimolante, persino commovente.

Ma la Festa come dicevo, è innanzitutto delle volontarie e dei volontari che hanno reso possibile questa forma consolidata, trasparente e popolare di autofinanziamento.
È per questo, di cuore, che ti ringrazio per aver strappato del tempo, con sacrificio, alla famiglia o al lavoro per dedicarti alla buona riuscita della Festa: come te le decine di donne e uomini, giovani e meno giovani, militanti e semplici cittadini senza i quali nulla sarebbe stato possibile come poi è stato.
E ti rivolgo l’invito a continuare nell’impegno in questo partito che si sta faticosamente costruendo e che ha bisogno del contributo di tutti e di ciascuno.
Grazie e arrivederci, alla prossima festa. Una qualsiasi.

Con affetto,

Andrea Benini
Segretario Pd

Monday, August 18, 2008

Testamento biologico. Scambio di emails tra Piergiorgio Welby e Prof. Francesco D'Agostino


Giorni fa Mina Welby, intervenendo alla Festa dell'Unità per il Partito Democratico di Follonica, ha testimoniato la vicenda umana che ha vissuto insieme a suo marito Piergiorgio. Nel ringraziare me e i presenti dell'incontro ha voluto omaggiarci con la copia di uno scambio epistolare tra
Piergiorgio Welby e il Prof. D'Agostino (Presidente Nazionale del Comitato di Bioetica), che qui riporto (senza aggiungere niente!).





Novembre, 2002. Da Piergiorgio Welby
A volte non siamo noi a decidere di quali problemi occuparci, ci sono nodi gordiani che troviamo sulla nostra strada e non possiamo evitare di tentare di sciogliere. Credo che, ai nostri giorni, uno di questi nodi ineludibili sia l'accanimento terapeutico ed il diritto dei malati ad una terapia medica che non ignori la persona e che non dimentichi di avere a che fare con un uomo il cui volere deve essere rispettato. Le tecniche di rianimazione e gli strumenti che simulano o supportano alcune funzioni vitali hanno creato, in non pochi casi, una dicotomia insanabile tra ciò che è vita e quella "morte sospesa" che è il risultato di molti accanimenti. Dai membri del Comitato ci si aspetta una parola di chiarezza, un colpo di gladio che, spezzando il nodo, legalizzi il Testamento Biologico e restituisca alla vita e alla morte la loro dignità.


Novembre, 2002. Risposta di D'Agostino
La ammiro per la sua lucidità e la sua pacatezza. Mi permetta anche di esprimerle tutta la mia solidarietà. E' difficile, difficilissimo, rispondere ad una lettera come la sua. Perdoni questo mio limite.


Novembre, 2002. Prima contro-risposta di Welby
MI FA INCAZZARE!...La solidarietà è una moneta che non ha corso legale nelle sale di rianimazione.

Novembre, 2002. Seconda contro-risposta di Welby
Prof. D'Agostino, nel ringraziarla per la sollecita e problematica risposta, vorrei cogliere l'occasione per dirle che il mio impegno su questo tema, volutamente ho omesso di parlare di eutanasia e mi sono limitato a sottoporre all'attenzione, sua e del Comitato, il Living will, non è dettato da pregiudizi ma da giudizi maturati nei due mesi trascorsi in "rianimazione". La mia patologia (distrofia muscolare progressiva) ha causato una insufficienza respiratoria ed il coma. Un protocollo di rianimazione, a mio avviso discutibile sia eticamente che per gli artt. 13,14,15, del C.D.M. mi ha restituito alla "vita" tracheostomizzato, vincolato ad un ventilatore polmonare, nutrito attraverso una sonda naso-gastrica. Le scrivo usando una tastiera virtuale e il dito indice per digitare. Come può vedere non si tratta di reazioni emotive o posizioni idelogiche, non ignori i limiti del living will nè il rischio di slippery slope...ma sono convinto che una società civile debba dare risposte e linee guida...io vorrei che queste risposte e linee guida fossero tali da tutelarmi nel momento di un mio nuovo ingresso in un reparto di rianimazione. Piergiorgio Welby


Novembre, 2002. Contro-risposta di D'Agostino
Il Comitato Nazionale di Bioetica ha attivato un gruppo di studio sul tema. Vedremo come sarà in grado di elaborarlo e soprattutto di motivarle le sue argomentazioni. Per quanto mi concerne non auspico nè "colpi di gladio", nè colpi di altro genere, ma studio, riflessioni, serietà e soprattutto NESSUN PREGIUDIZIO, nè di destra nè di sinistra, nè cattolico, nè laico...Resto sempre meravigliato di come su temi intricati e tragici come quelli dell'eutanasia sia coagulino reazioni emotive, che subito si induriscono e divengono ideologie, più dure del granito...Può ben darsi (non mi pronuncio in merito) che il testamento biologico meriti un pieno riconoscimento bioetico; quello però che mi sembra certo è che questo (eventuale) riconoscimento non risolverà la maggior parte dei casi tragici che vengono subito alla mente quando di parla di eutanasia. Non li risolverà perchè in gran parte (o nella maggior parte) dei casi i testamenti biologici saranno imprecisi e lacunosi e soprattutto perchè saranno ben poche le persone che li sottoscriveranno. Di qui la tentazione dello slippery slope (che già si è manifestata nell'applicazione della legge olandese sulla eutanasia): sostituiamo il testamento biologico (quando manca o quando è inapplicabile) con testimonianze orali o con l'opinione di un tutore del malato...Quello che mi viene di chiedere a tutti, ma proprio a tutti, è una riflessione seria, ampia, articolata, non pregiudiziale, non ideologica, autenticamente "laica" (se è vero che è "laico" chi ragiona prendendo sul serio la realtà e le sue contraddizioni e non costruendosi ideologicamente una realtà che non esiste). Cordialmente Francesco D'Agostino



Alcune definizioni.
Living will è il termine inglese che individua il testamento biologico.

Per slippery slope si intende il timore che l'introduzione nella prassi medica e nella legislazione di una qualche forma di liceità dell'eutanasia porterebbe allo scivolamento della società verso l'approvazione di forme di morte inconsapevoli o non consezienti.

Friday, August 15, 2008

Politica di Sinistra


“Il centrosinistra ha visto passare le sue proposte più con me che con chiunque altro”. E sulla Riforma Costituzionale dice “si tratta della proposta Violante un po’ aggiustata, ma i principi sono quelli: superamento del bicameralismo perfetto, riduzione del numero dei parlamentari, maggiori poteri al premier, Senato della regioni”.

Roberto Calderoli, Il Foglio, 14 Agosto 2008

Storie di PD e PDL

Oggi leggo su Il Corriere che il PD di Varese (roccaforte leghista) ha aperto una linea telefonica per i cittadini: tu chiami e il politico (dal consigliere al Parlamentare) viene a casa tua per confrontarsi e parlare con te. Sembra che stia avendo successo...


Su La Repubblica invece si legge che Catania, amministrata da 8 anni dal Centro Destra, sia sull'orlo del Crack finanziario: "Novecento milioni di debiti ha il Comune, 16 milioni li deve alla società che gestisce l'illuminazione pubblica, e tratti del centro storico sono al buio, da mesi. In via dei Corridoni, di fronte alla casa del "viceré" Lombardo, l'illuminazione è data dalle insegne dello storico cinema Odeon. I fornitori sono inferociti: aspettano 140 milioni. Le cooperative sociali non pagano gli stipendi da mesi. Perfino le edicole non forniscono più i giornali. Le librerie non accettano i buoni libri. Senza benzina i vigili [...] Il sindaco Raffaele Stancanelli (An), intanto ha speso 300 mila euro - presi da chissà dove - per due stabilimenti balneari sulla spiaggia di piazza Europa. Li hanno subito sequestrati. Erano abusivi".

Le balle razziste di Silvio e compagnia

La schedatura dei Rom ha riportato indietro l’Italia di 70 anni e ha ricevuto critiche da larghissima parte della società civile oltre che dall'Europa.
E se c’è ancora qualcuno che razzisticamente (è sempre meglio ribadirlo!) ritiene la schedatura dei ROM (e solo a loro!) giusta, allora è bene che legga i risultati attuali della medesima.
Come si legge su Libero del 14 Agosto “Beffa senza Impronte: a Milano ne sono state prese 4, a Roma 0, a Napoli 40. In tutto 44 su una popolazione che arriva a 160 mila zingari […] E’ solo una grande presa per i fondelli”.

Esatto, a due mesi e mezzo dall’introduzione della norma razzista, ecco l’ennesima presa per i fondelli…

Wednesday, August 13, 2008

Crudelia de Mon

Dal blog di Luca Sani riprendiamo questo articolo di Gian Antonio Stella (clicca sull'articolo per ingrandire):


Tuesday, August 12, 2008

Forma Partito e Musica


Domani sera 13 agosto dalle ore 21:30 presso lo spazio dibattiti della Festa dell'Unità per il Partito Democratico di Follonica (nella zona Petraia) si discuterà di "PD, Nuova Politica e Partecipazione". Ospiti dell'incontro sono l'On. Roberto Giachetti (promotore della scuola di formazione politica "Carpe Dem") e il Prof. Francesco Paola (Presidente di "Democratici, Solidali e Liberali") L'incontro sarà coordinato dal Gruppo Tematico sulla "Forma Partito" del PD follonichese; gli interessati sono caldamente invitati a partecipare perchè durante l'incontro ci sarà l'occasione per discutere sugli obiettivi, le attività e la composizione del gruppo tematico.

Nel Palco Centrale è invece in programma la bella musica per i giovani e meno giovani, con il concerto dei "Kokoa Funky-Pop-Rock" che si protrarrà fino a tarda notte. Si ricorda che per tutta la serata saranno aperti il ristorante, il bar, la tombola, lo spazio "ludico" con Playstation (dove sono raccolte le iscrizioni per il torneo che si terrà a fine Festa) e il punto di ascolto del PD follonichese dove verranno raccolte le firme per la petizione "5 milioni di firme per salvare l'Italia".
Info-line: 3391351641

Saturday, August 9, 2008

Bioetica, politica e laicità

Il 10 agosto dalle ore 21:30 presso lo spazio dibattiti della Festa dell'Unità per il Partito Democratico di Follonica (zona Petraia) si discuterà di "Bioetica, politica e laicità". Interverrano Mina Welby (moglie di Piergiorgio Welby) e Don Enzo Greco (parroco di Follonica).
Per gli spettacoli è in programma la Musica Blues degli "Aftermath".
Nella mattinata dalle ore 09:00, in collaborazione con G.S.Free Bikers-Pedale Follonichese si darà il via al "17° Trofeo dell'Unità-La Novella", gara di Mountanbike valida come terza prova del campionato provinciale UISP MTB.
Infine, come sempre sarà aperto il ristorante dove poter degustare prodotti locali, il bar, la tombola, e il punto di ascolto del PD follonichese dove verranno raccolte le firme per la petizione "5 milioni di firme per salvare l'Italia".
Info-line: 3391351641

Thursday, August 7, 2008

Wuhan

"Caro Direttore, dopo aver letto l'articolo di Angelo Panebianco sul Corriere di ieri, Il paradosso del federalismo, vorrei ricordare che il problema di tutti gli Stati, da sempre, è quello di ridurre il costo della macchina pubblica. Una soluzione a riguardo è rappresentata dai modelli a struttura federalista e questo non lo sostiene il sottoscritto, ma, tra gli altri, la Banca Mondiale o il premio Nobel per l'economia Wuhan."

Roberto Calderoli, 4 agosto 2008, Corriere della Sera

Ora, non esiste nessun Prof. Wuhan che ha vinto il Premio Nobel per l'Economia. Secondo quelli di NoisefromAmerika Calderoli si riferiva a James Buchanan, che vinse il premio nel 1986. "Un nome difficile, quasi impronunciabile. Che, nel passare di bocca in bocca da un portaborse ad un altro si deve essere progressivamente trasformato in Vuchanan, Vuhnan, Vuhan infine Wuhan, che siccome è un foresto ci deve volere la w, mica la v."

Energia per il Futuro. Incontro con Roberto della Seta e Annarita Bramerini

Continuano gli incontri alla Festa dell'Unità per il Partito Democratico. Stasera 08 agosto dalle ore 21:45 si discuterà di "Energia per il futuro: la sfida del risparmio energetico e l’investimento sulle fonti rinnovabili". Interverranno il Sen. Roberto della Seta (senatore Pd, Commissione parlamentare Ambiente) e Annarita Bramerini (Assessore regionale Ambiente).
Coordina Anna Gaggioli (Gruppo tematico Ambiente).

Antipolitica

"La vera antipolitica si ha quando un politico promette e poi non mantiene le promesse."

Matteo Renzi, 06 Agosto 2008, Festa dell'Unità per il Partito Democratico di Follonica

Wednesday, August 6, 2008

Giovani, Partecipazione e Nuovi Media. Incontro con Mario Adinolfi e Matteo Renzi

Stasera Giovedì 06 Agosto ore 21:30 all'interno dello spazio dibattiti della Festa dell'Unità per il Partito Democratico di Follonica si terrà l'incontro dal titolo "Giovani, Partecipazione e Nuovi Media". Interverranno Mario Adinolfi (coordinamento nazionale PD) e Matteo Renzi (presidente provincia di Firenze). Medierà Carlo Asta (Forum dei Giovani Democratici di Follonica).

Monday, August 4, 2008

Questa in fondo è la politica: dare più pane a più gente possibile

"La cosa che più mi ha incuriosito è stato il fenomeno Berlusconi. Che ha dimostrato la vacuità della politica. Noi ci siamo scannati su Evola e su Trotzkji, ci siamo sprangati, ci siamo sparati e alla fine ecco che vincono le massaie. E stata una grande lezione di democrazia [...] No, guardi: lo dico senza ironia. Perchè se ci sono venti milioni di massaie è giusto che le massaie mandino lì Berlusconi. Questa in fondo è la politica: dare più pane a più gente possibile."


Friday, August 1, 2008

Festa dell'Unità per il Partito Democratico di Follonica. Gli incontri


Quelli che aspettano… la festa del Pd


27 luglio – Piazza Sivieri
Aspettando la festa del Pd
INCONTRO CON VINCENZO CERAMI – sceneggiatore, poeta, ministro”ombra” alla cultura
Intervistato da Simone Paradisi (Tv9)


Festa – Parco Petraia 5-18 agosto
“Festa dell’Unità per il Partito Democratico”


Mar 5 agosto
Lavoro, povertà, insicurezza: la sfida di ricostruire una società solidale
Sen. Achille Passoni –Pd, ex Sindacalista Cgil, Commissione parlamentare Lavoro e previdenza sociale
On. Jean Leonard Touadi – Deputato Pd
Marzio Scheggi – Segretario Provinciale Pd
Coordina: Carlo Sestini (giornalista Teletirreno)


Mer 6 agosto
Giovani, partecipazione e nuovi media
(iniziativa curata dal Forum dei Giovani Democratici di Follonica)
Matteo Renzi - Presidente della Provincia di Firenze
Mario Adinolfi – Coordinamento Nazionale PF, Scrittore, Giornalista, Blogger, Vj di Mtv
Coordina: Carlo Asta (Forum dei Giovani Democratici di Follonica)


Gio 7 agosto
A 30 anni dalla morte di Peppino Impastato.
L’impegno quotidiano per la legalità e contro tutte le mafie
Sen. Giuseppe Lumia – Vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia
Salvo Vitale – amico e stretto collaboratore di Peppino Impastato
Nel corso dell’incontro saranno proiettati alcuni spezzoni del film “I cento passi”


Ven 8 agosto
Energia per il futuro: la sfida del risparmio energetico e l’investimento sulle fonti rinnovabili
Sen. Roberto della Seta – senatore Pd, Commissione parlamentare Ambiente
Annarita Bramerini – Assessore regionale Ambiente
Coordina: Anna Gaggioli (Gruppo tematico ambiente)


Sab 9 agosto
Strategie per uno sviluppo del nostro territorio. Ne parliamo con
Riccardo Conti – assessore regionale Territorio e infrastrutture
Cinzia Tacconi – assessore provinciale turismo e promozione del territorio
Claudio Saragosa – Sindaco di Follonica


Dom 10 agosto
Bioetica, politica, laicità
Dialogo tra Mina Welby e Don Enzo Greco


Lunedì 11 agosto
Sessant’anni e non li dimostra.
La costituzione sotto l’attacco del Governo Berlusconi
Francesco Pancho Pardi
Claudio Franci


Mar 12 agosto
Per una globalizzazione dei diritti
Don Fabio Corazzina - direttivo naz. “Libera”-Coordinatore nazionale Pax Christi
Massimo Toschi - Assessore regionale Cooperazione internazionale
Gad Lerner – giornalista


Mer 13 agosto
Pd, nuova politica e partecipazione
(Presentazione del Gruppo tematico formazione alla politica)
On. Roberto Giachetti
Prof. Francesco Paola
Coordina: Cesare Bonfiglio (Gruppo Tematico Formazione alla politica e Forum dei Giovani Democratici di Follonica)


Gio 14 agosto


Ven 15 agosto
La Giunta Comunale incontra la città


Sab 16 agosto
Tre “R” per uscire dall’emergenza rifiuti: Riduzione, Riuso, Raccolta differenziata
(Presentazione del Gruppo tematico Ambiente)
Lio Scheggi – Presidente della Provincia di Grosseto
Giorgio Del Ghingaro – Sindaco Comune di Capannori
Sabrina Gaglianone – assessore ambiente Comune di Follonica
Massimo Ricci – Presidente Ato Grosseto
Coordina: Francesco De Luca (Gruppo tematico Ambiente e Forum dei Giovani Democratici di Follonica)


Dom 17 agosto
Intervista pubblica a Giuliano Amato


Lun 18 agosto
Salviamo l’Italia – Partito democratico, quale opposizione, quali alleanze?
Ne parliamo con
Riccardo Nencini – segretario nazionale Partito Socialista
On. Luca Sani – Deputato Pd
Coordina: Rolando Stella (Coord. Coalizione centro-sinistra follonichese)




Notizie su alcuni degli ospiti della Festa 2008


ADINOLFI MARIO – Scrittore, giornalista, blogger. Collaboratore di molti quotidiani e riviste tra cui “Europa”, “La Stampa”. Nell’aprile 2006 è indicato dal Times come una delle dieci giovani speranze della “Young Italy”. Nel 2006 fonda l'associazione per il Partito Democratico Generazione U, animata da blogger under 40 di centrosinistra. Ha scritto saggi e romanzi sui temi generazionali e sul ruolo del web nell'emancipazione dei nati negli anni Settanta ed Ottanta, conduce su MTV Italia il programma Pugni in Tasca dove affronta temi riguardanti la mafia, la precarietà, le ingiustizie sociali, le discriminazioni e i disagi familiari al cospetto dei giovani.

BRAMERINI ANNARITA – Già assessore provinciale alla cultura, alla pianificazione del territorio e ai rifiuti, dal 1999 al 2004 membro del consiglio di amministrazione del Polo universitario grossetano e dal 2002 al marzo del 2004 parte del comitato di gestione del Parco minerario dell’Amiata, è ora Assessore regionale in Toscana all’ambiente e all’energia.


CERAMI VINCENZO – Scrittore, poeta, sceneggiatore, autore, tra gli altri, del romanzo capolavoro “Un borghese piccolo piccolo” (1976), da cui l’omonimo film con Alberto Sordi. Aiuto regista di Pasolini, come sceneggiatore ha lavorato con Totò, Troisi, Bellocchio, Scola, Albanese, Amelio e Roberto Benigni
(scrivendo Il piccolo diavolo, Il mostro, La vita è bella…), vincendo nel 1998 il David di Donatello per la miglior sceneggiatura con “La vita è bella” con cui ebbe la nomination agli Oscar 1999. Adesso è ministro “ombra” alla cultura per il Pd.

CONTI RICCARDO – Già assessore Pds-Ds al Comune e alla Provincia di Firenze, dal 2000 entra nella Giunta regionale toscana. Ora ricopre l’incarico di assessore regionale al territorio e alle infrastrutture.

CORAZZINA FABIO – Sacerdote, membro del direttivo nazionale di “Libera”, l’associazione fondata don Don Ciotti contro le mafie, è il successore di Padre Alex Zanotelli come coordinatore nazionale di Pax Christi, il movimento internazionale per la pace; ideatore e promotore di molte campagne come “Sbilanciamoci”, “Sdebitiamoci”, “Chiama l’Africa”, “Ponti e non muri”, contro le banche armate, contro le mine, in favore dei diritti della popolazione del Sudan.

DELLA SETA ROBERTO – Scrittore, Saggista, già Presidente di Legambiente dal 2003 al 2007, autore di numerosi libri a tema ambientale come “Dizionario del pensiero ecologico” Carocci ed, “La difesa dell’ambiente. Storia del movimento ecologista in Italia” ed. Franco Angeli. Già responsabile Ambiente nell’esecutivo nazionale del Partito Democratico, è stato eletto al Senato nel 2008 nelle file del Pd, è membro della 13° Commissione parlamentare territorio e ambiente.

FRANCI CLAUDIO – Deputato dell’Ulivo fino al 2008, è stato Segretario della Commissione Agricoltura della Camera.

GIACHETTI ROBERTO – Giornalista, già militante del partito radicale fino al 1989, e poi del movimento ambientalista. Nel 1993 ha seguito l’esperienza amministrativa di Roma a fianco di Rutelli come capo di gabinetto del Comune, ha partecipato alla fondazione della Margherita. Dal 2001 Deputato della repubblica. È promotore di un corso di formazione politica, “Carpe Dem”.

GRECO ENZO – Sacerdote, parroco, Vicario generale della Diocesi di Massa Marittima-Piombino, è docente di Pedagogia e Filosofia presso il Seminario di Siena.

LERNER GAD – Giornalista, scrittore. Inizia la sua attività nel periodico “Lotta Continua” Collabora col “Manifesto” e con l’Espresso di cui diventa inviato, occupandosi di inchieste politiche e sociali. Autore di numerosi libri, approda in televisione dove è autore e conduttore di storiche trasmissioni come “Profondo Nord”, “Milano, Italia”, “Pinocchio”. Già vicedirettore de “La Stampa” e direttore del Tg1, adesso collabora con molti quotidiani e riviste (Repubblica, Vanity Fair, Nigrizia), e conduce su la La7 la trasmissione di approfondimento “L’infedele”.

LUMIA GIUSEPPE – Da sempre impegnato nella lotta alla mafia, è stato Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia. A seguito di indagini condotte dalla Procura di Palermo si è scoperto, grazie alle confessioni del pentito Nino Giuffrè, che Bernardo Provenzano aveva progettato un attentato a Lumia durante il periodo in cui presiedeva la commissione parlamentare, attentato che però non è stato realizzato. Già deputato iscritto al Gruppo DS, è stato rieletto al Senato nel 2008 nelle file del Partito Democratico.

NENCINI RICCARDO – Autore di romanzi e saggi storici, tra cui ‘In giallo al Parco dei Principi’ (Premio Sport 1988), ‘Corrotti e corruttori nel tempo antico’, ‘Il trionfo del trasformismo’, del romanzo vincitore del Premio Selezione Bancarella Sport ‘Il giallo e il rosa’. Coordinatore della Carta delle
Regioni d’Europa, collabora con la “Fondazione Spadolini – Nuova Antologia” dipartimento formazione docenti di storia; già Deputato e parlamentare europeo, è attualmente Presidente del Consiglio Regionale toscano come esponente del gruppo Socialisti Democratici Italiani (Sdi), oggi Partito Socialista, di cui è diventato Segretario Nazionale.

PAOLA FRANCESCO - Cofondatore e presidente dell’Associazione di scienza della politica Democratici, Solidali, Liberali (DSL), si occupa in particolare di governance societaria, conflitti di interesse e proprietà intellettuale. Tra i saggi più recenti: “Gerechtigkeit” (Giustizia), nella rivista svizzera DU, 2003; “Il Governo dei conflitti- Un manifesto per la soluzione dei conflitti d'interesse nelle istituzioni, nell'economia, nella società”, scritto insieme a Elio Veltri.

PARDI FRANCESCO detto “PANCHO” – Docente universitario, scrittore, ha collaborato con quotidiani e riviste come Unità, Manifesto, Micromega, Rinascita. Tra i fondatori, con il professore fiorentino Paul Gisborg, del Laboratorio per la democrazia, protagonista con Nanni Moretti della stagione dei “Girotondi”, è stato eletto nel 2008 senatore nelle file dell’Italia dei Valori.

PASSONI ACHILLE – Ex Sindacalista CGIL, Scrittore, saggista, eletto senatore nel 2008 nelle liste del Partito Democratico, nella XVI Legislatura è membro della 11ª Commissione permanente (Lavoro, previdenza sociale) e del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica. Coordinatore del Comitato per l’organizzazione della manifestazione nazionale del 25 ottobre contro il governo Berlusconi.

RENZI MATTEO – Dirigente di una azienda di marketing da lui fondata, nel 1999, a 24 anni diventa segretario provinciale del Ppi, nel 2001 è nominato coordinatore della Margherita fiorentina, riconfermato nel 2003. Eletto nel 2004 all’età di 29 Presidente della Provincia di Firenze, è il più giovane presidente di provincia d’Italia.

SANI LUCA – Già Sindaco di Massa Marittima per due mandati dal 1995 al 2004, Segretario Provinciale dei Democratici di Sinistra dal 2001 fino alla nascita del Partito democratico, è stato eletto nel 2008 alla Camera dei deputati. Componente della XIII Commissionare parlamentare Agricoltura.

TOSCHI MASSIMO – Docente Universitario, dal 2000 consigliere personale del Presidente Regione Toscana Claudio Martini su pace, cooperazione e i diritti umani. Attualmente è assessore regionale alla cooperazione internazionale e alla riconciliazione dei popoli; ha compiuto in questi anni oltre quaranta viaggi in altrettante ‘zone calde’ del mondo, dall’Iraq al Burkina Faso, da Israele alla Palestina, dall’Eritrea ai Balcani, nelle quali ha promosso e sostenuto le attività di cooperazione e di pace della Regione.

TOUADI JEAN LEONARD –Docente universitario, scrittore, giornalista, originario della repubblica del Congo, collabora con numerose riviste, è stato assessore al Comune di Roma nella Giunta Veltroni; eletto parlamentare nel 2008 con l’Italia dei Valori, dopo la manifestazione di Piazza Navona, si è iscritto il 15 luglio 2008 al gruppo del Partito Democratico.

VITALE SALVO – Amico e compagno di lotte di Peppino Impastato con cui ha condiviso tutti i momenti e tutte le battaglie in una Cinisi ammutolita dalla paura e dall’omertà, ha scritto numerosi libri sulla vicenda di Peppino: “Nel cuore dei coralli. Peppino Impastato, una vita contro la mafia”,
Rubbettino. “Quasi un urlo di libertà (poesie per Peppino Impastato)”. “Una vita contro la mafia –(con allegate le trasmissioni in onda su Radio Aut)”.

WELBY MINA – Moglie di Piergiorgio affetto da distrofia muscolare in forma progressiva dall’età di 16 anni. Militante del Partito Radicale dal 1997 attaccato ad un respiratore artificiale per sopravvivere, chiede ripetutamente di interrompere “l’accanimento terapeutico”: Piergiorgio muore il 20 dicembre 2006 dopo il distaccamento del respiratore da parte dell’anestesista Dott. Mario Riccio. Il Vicariato di Roma respinge la richiesta della famiglia di celebrare i funerali religiosi.