Monday, February 18, 2008

L'arte dello struzzo

“Sono sempre i soliti. Non combinano mai niente. Sono solo bravi nel far discorsi e ruberie.
Ma questa volta non mi lascio incantare, io non voto!”
Ok.
La scheda bianca o nulla è un tuo sacrosanto diritto (al contrario di non presentarti alle urne, quello è un tuo dovere), ma sei sicuro che recepiscano il messaggio? Non lo hanno fatto finora…
L’arte dello struzzo, cioè quella di quando le cose non vanno come vorremmo, ci giriamo dall’altra parte (o infiliamo direttamente la testa sottoterra), non sembra essere la soluzione migliore, anche perché, ripeto, fino ad oggi non ha portato grandi risultati.
E allora?
Allora è tempo di interessarsi e partecipare. Perché in democrazia ci sono delle regole, rispettiamole, ma soprattutto utilizziamole.
Se non siamo noi i primi a voler esporre i nostri problemi, dubbi ed eventuali soluzioni, beh, non crediate che altri ne siano più capaci.
Oggi più di ieri sembrano fiorire le condizioni per una politica centrata sul cittadino-elettore, non sprechiamo questa occasione.
Svegliamoci dormienti.